Prima riunione del progetto SCALE UP


Lo scorso 24 e 25 luglio si è svolto a Murcia (Spagna) il kick-off meeting del progetto Europeo "SCALE UP". Sette sono i partner che lavoreranno a stretto contatto nei prossimi tre anni: l'Agenzia di sviluppo regionale di Murcia, in Spagna; l’agenzia di sviluppo regionale di Nordhessen, Germania; il fondo di sviluppo regionale per conto della regione dell'Attica, Grecia; Lazio Innova, la compagnia regionale di programmi europei per l'innovazione, Italia; Województwo Lubelskie, un'autorità pubblica locale polacca; il consiglio comunale della città Nottingham, Inghilterra ed infine l’Associazione Europea delle Agenzie di Sviluppo (EURADA), con sede a Bruxelles, in Belgio.

L'obiettivo principale di SCALE UP è quello di contribuire all’aumento della competitività europea e favorire la crescita economica regionale attraverso l’implementazione di sei piani di azione regionali. SCALE UP si pone l’obiettivo di supportare la capacità di crescita delle PMI e di consentire alle autorità regionali e locali di rispondere adeguatamente ai principali intralci che potrebbero ostacolare le PMI nel loro percorso di crescita.

Nel corso dei prossimi tre anni, il progetto SCALE UP realizzerà quattro azioni principali:

1. Individuazione e analisi comparativa delle migliori pratiche relative alle politiche di espansione delle imprese del settore a livello locale, regionale ed europeo;

2. Sviluppo di sei piani di azione regionali che consentiranno ai singoli membri del progetto di coinvolgere le parti potenzialmente interessate quali enti governativi, economici e accademici;

3. Organizzazione di eventi interregionali e di valutazioni fra pari a livello regionale;

4. Sviluppo di sei piani d'azione regionali basati sulla piattaforma interregionale di apprendimento delle politiche e che saranno poi implementati nel corso della durata del progetto.


 

L’evento di Murcia è stato inaugurato da Joaquin Gomez, direttore di INFO Murcia, il quale ha illustrato i vanti regionali e ha introdotto l’organizzazione che dirige la quale sarà la coordinatrice del progetto. In seguito, tutti gli altri sei membri aderenti al progetto europeo hanno avuto la medesima possibilità. Nel corso del secondo giorno, l'intero consorzio ha discusso e concordato la metodologia e le strategie di comunicazione da utilizzare fino alla fine del progetto.